M. Meditazione

Meditazione "Progetto Martinica"

M. Meditazione

"è tempo che tu smetta di cercare fuori di te quello che a tuo avviso potrebbe renderti felice. Guarda in te, torna a casa.” (Osho)

La meditazione è una pratica che permette l’espansione del nostro stato di coscienza, attraverso cui è possibile il superamento di confini mentali che ci fanno credere di essere individui separati dal tutto, per giungere alla percezione di noi stessi come l’intero universo e sentirci in comunione con ogni forma di vita.

Inizialmente questa visione e le stesse pratiche meditative erano appartenenti alle sole tradizioni orientali, oggi la meditazione e le tecniche di mindfulness sono diffuse anche in Occidente.
Chi si avvicina alla meditazione non deve temere di scoprire in se stesso aspetti che non gli piacciono, o che non vorrebbe avere, poiché anche i lati ombra devono essere accettati e amati, in quanto costituiscono un enorme potenziale, che può essere attivato solo attraverso l’accettazione e l’amore.
Ciò che in Alchimia viene definito processo di trasmutazione del piombo in oro.
Chi si avvicina alla meditazione può iniziare ad imparare ad amare se stesso.

Le Pratiche di Meditazioni e Mindfulness svolte nel "Progetto Martinica" sono di derivazione sia di Antiche tradizioni orientali sia di tradizioni Sciamaniche!

Tra le Meditazioni orientali possiamo citare la meditazione Vipassana, e meditazione Zen.

La Meditazione Vipassana, (che nell'antica lingua indiana pali significa "vedere le cose in profondità, come realmente sono") è una delle più antiche tecniche di meditazione dell'India. Questa meditazione mira allo sradicamento delle impurità mentali.

La meditazione Vipassana è uno strumento per cambiare sé stessi attraverso l'osservazione di sé stessi. Si focalizza sulla profonda interconnessione tra la mente e il corpo, di cui può esser fatta esperienza direttamente attraverso la disciplinata attenzione delle sensazioni fisiche nel corpo, che continuamente si interconnettono e condizionano la mente.

Questo viaggio basato sulla esplorazione delle comuni radici di mente e corpo dissolve le impurità mentali, e si risolve in una mente bilanciata piena di amore e compassione.

Le leggi scientifiche che manovrano i pensieri, i sentimenti, i giudizi e le sensazioni diventano chiare. Attraverso la diretta esperienza, la vita si caratterizza di aumentata consapevolezza, assenza di illusione, autocontrollo e pace.

(dal sito https://www.dhamma.org/it/about/vipassana)

La Meditazione Zen è una pratica che conduce alla rinuncia degli schemi mentali abituali per ritrovarsi nell’attimo presente. Lo zen infatti è proprio la via che, secondo il Buddhismo Chàn, riporta alla realtà, al “qui e ora”.

Le origini di questa pratica millenaria risalgono alle esperienze del Buddha Shakyamuni, che raggiunse l’Illuminazione intorno al VI secolo a. C. in India. Il termine stesso deriva da zazen, che indica proprio la postura del Buddha.

La vicenda fu tramandata oralmente da maestro a discepolo per millenni e solo nel V sec d.C. raggiunse la Cina grazie al monaco Bodhidharma, che trovò terreno fertile per la diffusione di queste pratiche meditative, conosciute con il termine cinese Ch’an (Zen nella pronuncia giapponese).

 

Le Meditazioni Sciamaniche a cui facciamo riferimento sono relative allo sciamanesimo Brasiliano!

Il termine sciamanico tende a farci pensare a tempi lontani in cui l’umanità si trovava ad uno stato evolutivo primitivo; in tale stadio l’uomo viveva a stretto contatto con la natura è in comunione con essa!

Oggi parlare di sciamanesimo non vuol dire tornare ad essere primitivi, ma vuol dire recuperare il senso dell’Unione tra l’uomo e la natura e poter partecipare in modo consapevole alla sua evoluzione!
L’uomo moderno ha acquistato fin troppo il senso della propria identità e vive separato dalla natura, che considera qualcosa da dominare e sfruttare. Perdendo il contatto con la natura, ha anche perduto il contatto con molte parti di se stesso, alle quali non concede più il diritto di esistere.

Secondo la visione sciamanica ogni essere umano è composto da molte parti: spirito bambini, spirito selvaggio, spirito guerriero, ecc, e attraverso le meditazioni sciamaniche è possibile entrare in contatto con le proprie parti, per ristabilire un rapporto di amore e recuperare la loro collaborazione.

Lo sciamano riceve aiuto dalle forze della natura; tutta la natura si allea con lui per aiutarlo.

Il modello utilizzato dalla Dott.ssa Angela Orlotti è il modello della Biotransenergetica, il modello della BTE è stato ideato dal Dott. Pier Luigi Lattuada direttore del'ITI (Istituto Transpersonale Italiano)

La Biotransenergetica è una disciplina integrale, un modello teorico e pratico che combina sciamanesimo e meditazione, spiritualità e pratiche psico-corporee, stati di coscienza e padronanza emotiva, mindfulness. (www.integraltranspersonallife.com)

 

"cerca di comprendere la totalità della tua Vita,

sei un abitante di tutti gli universi

e tutti gli universi sono la tua espressione."

(Sivananda)

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